“Nomenomen”, dicevano i latini, ovvero nel nome il significato. Abbiamo deciso di chiamare il nostro Studio di Psicologia e Psicoterapia “Il Ponte”, perché quest’immagine evoca un passaggio, una transizione, da un punto ad un altro. Ed in effetti ciò è un pochino quanto accade in un percorso psicologico.
E’ come se si facesse un tratto di strada, breve o lungo a seconda delle circostanze, insieme ad un esperto che aiuta, sostiene, accompagna, nel fronteggiare e nell’affrontare le difficoltà, i conflitti, gli ostacoli, che si incontrano sul proprio tragitto esistenziale.
Non è assolutamente questione di essere sani o malati, normali o pazzi. La psicoterapia, certamente, si occupa anche di disturbi psicologici strutturati, ma non è affatto solo questo. Fare psicoterapia oggi significa principalmente concedersi uno spazio e del tempo per tirare fuori il meglio dalle proprie potenzialità, per cercare raggiungere un modo di vivere, un personale equilibrio psicologico complessivo, che sia sentito pienamente soddisfacente, e capace di esprimere compiutamente la propria unica, irripetibile, specifica, individualità.