Con il trascorrere del tempo infatti, con la frequentazione e la conoscenza fra i due partners, i sentimenti e le emozioni dell’innamoramento si trasformano in un sentimento più profondo, quello dell’amore. Quando il legame sentimentale diviene un’unione stabile nel tempo, una coppia si trova generalmente ad affrontare vicende della vita delicate e complesse: l’educazione dei figli, cambiamenti lavorativi, rapporto con le rispettive famiglie d’origine, mutamento degli interessi e delle passioni, e tutto ciò incide inevitabilmente sia sulle due persone, sia sulla loro relazione. In alcuni casi i cambiamenti riguarderanno in prevalenza solo uno dei due partners, in altri casi li riguarderanno entrambi. Questi cambiamenti, che non sempre vanno nella stessa direzione, possono a volte provocare uno squilibrio molto forte, che può spingere la coppia in uno stato di profonda crisi.
In cosa consiste una terapia di coppia?
In linea generale, una terapia di coppia cambia a seconda della richiesta di aiuto che viene formulata dai due membri stessi della coppia: talvolta i due coniugi chiedono di essere aiutati nel gestire la loro separazione, altre volte chiedono un aiuto rispetto ad una “ricomposizione” dei loro conflitti. Nel primo caso la terapia di coppia tende a focalizzarsi sul perché si è stati insieme, al dare un senso alla propria relazione, e, nel caso in cui sono presenti figli, aiuta nel facilitare una separazione che non comprometta i rispettivi ruoli genitoriali. Nel seconda caso, la terapia di coppia si sofferma sui ruoli che si hanno nella coppia, sul modo di comunicare, sugli eventi critici che l’hanno coinvolta, sulle aspettative che si nutrono sul partner, sull’aiutare nel cogliere l’altro nei suoi aspetti non visti e riconosciuti. In parole diverse, sulle dinamiche psicologiche che caratterizzano la relazione.
In ogni caso, come suggerisce la stessa definizione “terapia di coppia”, questa modalità terapeutica riguarda, non i singoli individui, bensì la coppia in sé. Ciò implica che per una sua buona riuscita è necessaria una buona predisposizione di entrambi nel mettersi in gioco come membri di un qualcosa, che per qualche ragione, non “funziona” più come prima.